Kliv in i en oändlig värld av stories
Romaner
Nelle vicende narrate in questi racconti il tema e l'immagine del labirinto e della conseguente ineluttabile circolarità dei destini dei loro protagonisti, balza subito all'immaginazione del lettore; così come lo si può avvertire anche in un recente romanzo di Zanini, Il polittico della città di T (*), nel quale le oscure e drammatiche vicende narrate sono rappresentate in uno scenario strutturalmente labirintico e claustrofobico, dove l'unica importante prospettiva esterna è l'immagine di una inquietante strada sbarrata da due muri. Con scelta analoga, nei tre racconti che compongono questo libro il labirinto non è palesemente descritto nella sua nota e mitica forma architettonica, ma il lettore può continuamente intuirlo e "sentirlo" nella accurata descrizione degli opprimenti interni concentrazionari in cui si compiono i destini dei personaggi: i luoghi rappresentati sono (o sembrano) normali case, o palazzi, o regolari appartamenti; ma al di là di quelle apparenze di stanze, corridoi, scale, o nell'improvviso aprirsi di un metafisico e angoscioso esterno di strade spopolate, sentiamo che i personaggi si aggirano inconsapevoli in un tortuoso dedalo che ineluttabilmente li circonda e li imprigiona e dal quale intuiscono che da soli non usciranno mai, nella vana attesa di un vendicatore, o di un "redentore" che in una chiara notte li guiderà per quegli infiniti meandri a riveder le stelle. Primo premio Racconto inedito-Premio Antonio Fogazzaro 2013
© 2013 New Press Edizioni (E-bok): 9788898238408
Utgivningsdatum
E-bok: 19 november 2013
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